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Nel decennale della scomparsa, Telefono Amico Sassari ricorda il suo fondatore e presidente nei primi trentanni di vita dell’associazione, Professor Giuseppe Castronuovo

Pioniere di questo settore del volontariato in Sardegna e nella nostra città, già alla fine degli anni ‘70 dava vita al servizio di ascolto telefonico

Tra il 1978 e il 1979 veniva ideato e concepito a Sassari il servizio di volontariato del "telefono amico". Quelli sono stati gli anni del sequestro di Aldo Moro, di Sandro Pertini eletto capo di stato, dell'insediamento di Margaret Thatcher, del cardinale Karol Wojtyla salito al soglio pontificio, gli anni della nascita del walkman, della terza rete Rai, gli anni nei quali nei cieli si avvistavano gli Ufo con grande risalto da parte degli organi di stampa e TV

Diversamente da oggi, il telefono rappresentava in quel momento l’unico mezzo di comunicazione immediata disponibile per quasi tutti

Questo servizio costituiva una straordinaria innovazione nel rispondere alle richieste di aiuto per chi affrontava sofferenza e disagio, come straordinaria era la capacità di Giuseppe Castronuovo nel sostenerlo e promuoverlo, arrivando, solo per fare un esempio, ad ospitare a Sassari il Reverendo Chad Varah, fondatore nel 1953 dei Samaritans di Londra. Al professore, a Pippo Castronuovo, tutti gli amici dicevano che aveva due figli: oltre al suo proprio, il secondo era diventato il telefono amico

Nel rigoroso anonimato dei volontari e di tutti quanti chiamavano, non si stancava mai di affermare e ricordare che ogni individuo ha quasi sempre in sé  stesso quegli strumenti necessari per affrontare la vita e risollevarsi anche dopo le prove più dure e incredibili. Questo rappresenta un punto centrale dell'ascolto telefonico, l'orizzonte verso il quale rivolgere lo sguardo mentre al telefono si raccontano e ripercorrono le proprie esperienze

I volontari di Telefono Amico Sassari incarnano il suo insegnamento di ascolto e di innovazione, portandolo avanti ininterrottamente da allora e interpretando i cambiamenti del tempo

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