Giuseppe Castronuovo - Il Fondatore di Telefono Amico Sassari

Giuseppe Castronuovo

Il Fondatore di Telefono Amico Sassari
Catania, 9 marzo 1939 - Sassari, 25 settembre 2009
Giuseppe Castronuovo
Giuseppe Castronuovo, conosciuto da tutti col diminutivo di Pippo, è stato il fondatore del Telefono Amico Sassari. A Cagliari, nel 1979 incontra Lara Contini, fondatrice del Telefono Amico della Sardegna e diventa volontario entrando in contatto con una realtà sociale sommersa: il dramma della solitudine e dell'emarginazione degli "ultimi".

Trasferito a Sassari, con un gruppo di amici e colleghi fonda Telefono Amico. In quei primi anni di esordio, tiene i contatti con associazioni nazionali ed europee, come Telefono Amico Italia e i Samaritans, allora Life Samaritans Service, associazione londinese fondata dal parroco della Chiesa anglicana Chad Varah, che nel 1980 lo incontra proprio in visita nella nostra città.

Il professor Castronuovo dirige per oltre 30 anni l'associazione, che diviene un punto di riferimento per l'intera comunità, non solo sassarese.

La Biografia

1939-1946
Infanzia in Tempo di Guerra
Giuseppe Castronuovo nasce a Catania il 9 marzo 1939. Vive la sua prima infanzia sotto i pesanti bombardamenti angloamericani della seconda guerra mondiale in Sicilia. In lui restano indelebili il ricordo delle sirene di allarme antiaereo e le fughe in braccio alla madre verso i rifugi, così come i giochi d'infanzia coi compagni, fra i carri armati alleati.
1946
Una Doppia Perdita
Orfano di madre a soli sette anni, anche il padre, ispettore della marina mercantile, muore subito dopo la guerra. Questa tragica esperienza segna profondamente la sua sensibilità verso il dolore e la sofferenza altrui.
Anni '50
Formazione e Trasferimento in Sardegna
Frequenta la scuola elementare di Caltagirone dai Padri Gesuiti, poi si trasferisce con i fratelli maggiori Umberto e Turi, ormai laureati, che trovano impiego in Sardegna. A Bosa frequenta la scuola media e l'avviamento professionale. Si diploma presso l'Istituto per geometri di Sassari e, ventunenne, avvia uno studio professionale e si iscrive alla Facoltà di Agraria.
Servizio Militare
La Determinazione negli Studi
Parte a Mestre per gli obblighi di leva, dove è addetto presso una polveriera. Con il suo motto «non perdere mai il tuo tempo!», studiando con grande fatica riesce a dare il primo esame di anatomia all'università anche durante il servizio militare.
1968
Laurea in Agraria
Concluso il servizio militare continua il suo lavoro come geometra, diviene istruttore ed educatore presso il convitto Canopoleno di Sassari, e prosegue negli studi universitari, coronando il suo impegno con la laurea alla Facoltà di Agraria.
Dopo il 1968
Famiglia e Insegnamento
Dopo la laurea ottiene un posto come docente a Cagliari, si sposa e nasce il figlio Salvatore. Insegnerà matematica ed estimo presso l'Istituto Tecnico Agrario di Sassari fino alla pensione.
1979
L'Incontro che Cambia Tutto
Quarantenne, Giuseppe incontra a Cagliari Lara Contini, fondatrice del Telefono Amico della Sardegna. Si inserisce come volontario e viene a contatto con una realtà sociale sommersa: il dramma della solitudine e dell'emarginazione degli "ultimi", che presto o tardi può condurre al disagio psichico. Questa esperienza segna una svolta nella sua vita.
Primi Anni '80
La Fondazione di Telefono Amico Sassari
Ottenuto il trasferimento come docente all'Istituto Tecnico Agrario di Sassari, nel primo anno di insegnamento presso quell'istituto, con un gruppo di amici e colleghi fonda il Telefono Amico di Sassari. Tiene per lungo tempo contatti con associazioni di ascolto telefonico nazionali e internazionali.
1980
L'Incontro con Chad Varah
Giuseppe incontra il Reverendo Chad Varah, fondatore dei Samaritans di Londra (il primo servizio di ascolto telefonico al mondo), che in Italia nel 1980 fa visita al Centro di Sassari. Un momento storico che consolida l'impegno e la visione di Telefono Amico Sassari.
1980-2009
Trent'Anni di Dedizione
Telefono Amico Sassari diventa una bella e utile realtà che Giuseppe dirige, anima e cura impegnandovi per 30 anni tutte le sue energie, fino alla sua scomparsa. L'associazione diventa un punto di riferimento per l'intera comunità sarda e nazionale.
25 Settembre 2009
La Scomparsa
Giuseppe Castronuovo muore a Sassari dopo una breve malattia affrontata con dignità e coraggio. Lascia un grandissimo vuoto fra i suoi collaboratori che hanno creduto in lui e nel Telefono Amico Sassari.
«Non perdere mai il tuo tempo!» - Il motto di Giuseppe Castronuovo
Un Uomo Straordinario
Giuseppe Castronuovo ha dedicato oltre 30 anni della sua vita all'ascolto e al sostegno di chi soffre. La sua sensibilità, forgiata dalle prove della vita, lo ha reso capace di comprendere profondamente il dolore degli "ultimi" e di trasformare questa comprensione in azione concreta.

L'Eredità di Pippo

Quando scompaiono i grandi uomini persistono le loro opere, frutto di costante lavoro e di profonda dedizione. Il gruppo dei volontari raccoglie l'eredità di Pippo con grande senso di responsabilità e con spirito di sacrificio, per portare avanti questa associazione ormai radicata nella realtà sarda e nazionale.

La Sua Opera Continua

Oggi, Telefono Amico Sassari continua a operare seguendo i principi e i valori che Giuseppe Castronuovo ha seminato: l'ascolto empatico, il rispetto per ogni persona, la dedizione verso chi soffre, l'impegno costante verso la comunità. La sua visione di un servizio di ascolto accessibile a tutti rimane viva nel cuore di ogni volontario.

In memoria di Giuseppe "Pippo" Castronuovo
Fondatore e anima di Telefono Amico Sassari

Continua la Missione di Pippo

Se hai bisogno di parlare, i volontari di Telefono Amico Sassari
continuano l'opera iniziata dal professor Castronuovo

079 27 89 91

Disponibile tutti i giorni

Un servizio gratuito di ascolto per chiunque senta il bisogno di parlare